Scopri i Benefici della Psicanalisi Freudiana
Psicanalisi
Scopri l’inconscio, decifra i sogni, e trova il significato nascosto dietro ogni pensiero.
La psicanalisi, nei suoi fondamenti naturalistici e razionalistici, è principalmente un metodo d’indagine sulla mente e sui suoi processi. Essa si articola in tre aspetti fondamentali:
1. Procedimento d’indagine: Un metodo per esplorare processi psichici
altrimenti inaccessibili.
2. Disturbi nevrotici: Un approccio basato sull’indagine dei processi psichici
che sottendono tali disturbi può portare anche alla guarigione dei disturbi
stessi, sebbene questo non sia lo scopo precipuo.
3. Conoscenze psicologiche: Una raccolta di conoscenze che, nel tempo, si
sono consolidate in una disciplina scientifica autonoma.
La tecnica psicanalitica è sempre stata, prima di ogni altra cosa, un metodo
scientifico per indagare i processi mentali inconsci, processi che non potrebbero
essere riconosciuti o compresi senza tale indagine. Non si tratta quindi di una branca della psicoterapia, né di una specializzazione al servizio della medicina o della psicologia; la psicanalisi è una scienza autonoma, al pari della fisica o della biologia.
Di conseguenza, il sintomo clinico del paziente non è il bersaglio primario dell’analisi, come studiata da Sigmund Freud.
La psicanalisi non è quindi un trattamento sanitario e, in quanto tale, non
dovrebbe essere rimborsata dalle assicurazioni malattia (e nemmeno lo si dovrebbe volere), essendo originata da una domanda che non è di natura sanitaria. Al contrario, il sostegno e supporto medico in ambito psicologico, psicosomatico e psicosociale rientrano nei trattamenti sanitari e sono pertanto fatturabili come prestazioni mediche coperte dalle assicurazioni sanitarie (LaMal).

Cosa aspettarsi da una seduta di Psicanalisi?
Durante una seduta di psicoanalisi, ci si può aspettare un’esperienza di esplorazione profonda dei propri pensieri, emozioni e ricordi, guidata dall’analista in un ambiente sicuro, protetto e non giudicante.
Ecco cosa generalmente avviene:
Libere Associazioni: Ti verrà chiesto di parlare liberamente di qualsiasi cosa ti
venga in mente, senza censura o filtro, senza timore di giudizio o vergogna. Questa regola fondamentale è di vitale importanza per portare alla luce pensieri inconsci e conflitti interiori.
Analisi dei Sogni: I sogni possono essere esplorati come una via d’accesso
maestra all’inconscio. L’analista potrebbe chiederti di raccontare i tuoi sogni e aiutarti a interpretarne il significato nascosto.
Traslazione: Potresti scoprire che inizi a proiettare sentimenti, desideri o conflitti legati ad altre persone sull’analista. Questo processo, chiamato “transfert”, è una parte importante del lavoro psicanalitico.
Esplorazione dell’Inconscio: L’analista ti aiuterà a esplorare come esperienze
passate, spesso risalenti all’infanzia, influenzano il tuo comportamento e i tuoi sentimenti attuali.
Silenzio e Riflessività: Ci saranno momenti di silenzio in cui l’analista ti darà spazio per riflettere o per far emergere pensieri ed emozioni profonde.
Durata e Frequenza: Le sedute di psicanalisi sono regolari, spesso più volte alla settimana, e possono avere una durata a volte anche molto lunga.
Un Processo Lento e Graduale: La psicanalisi non fornisce soluzioni rapide. È un processo lento e graduale, in cui il cambiamento avviene attraverso una
comprensione profonda e progressiva di sé; l’analista non dispensa ricette magiche sul vivere meglio.
In generale, ci si può aspettare di intraprendere un viaggio interiore complesso, che richiede pazienza e impegno, con l’obiettivo di una maggiore comprensione di sé e dei propri conflitti inconsci.

Il nostro esperto
Dott Marco Bellezza
Il Dr. Marco Bellezza, membro della Scuola di Psicanalisi Freudiana di
Milano diretta da Franco Baldini si forma alla luce dell’interpretazione
freudiana dell’apparato psichico e della costruzione di una psicanalisi
come scienza naturale che affonda le proprie basi nella metapsicologia. Il
dr. Bellezza sta attualmente conducendo le proprie ricerche sull’attuale
manifestazione delle attuali forme di disagio psichico rispetto alle forme
nosologiche con le quali si confronto’ il giovane Sigmund Freud nella sua
esperienza con l’isteria all’inizio della sua carriera. Per quanto riguarda
la psicanalisi: essa si configura, nei suoi fondamenti naturalistici e
razionalistici, come un metodo d’indagine sulla mente e sui suoi processi
prima ancora di essere una forma di terapia, la quale sarebbe comunque
fondata sull’indagine psichica stessa. In sostanza la psicanalisi, nell’ottica
squisitamente freudiana è:
in primo luogo il nome di un procedimento d’indagine di processi
psichici altrimenti inaccessibili;
in secondo luogo un trattamento dei disturbi nevrotici che è
basato su tale indagine;
in terzo luogo una serie di conoscenze psicologiche ottenute per
questa via, che gradualmente si assommano e convergono in
una nuova disciplina scientifica.
La tecnica psicanalitica è sempre stata prima di ogni altra cosa un
metodo scientifico d’indagine di processi mentali inconsci impossibili da
riconoscere e conoscere senza quella stessa indagine; non si sottomette
pertanto al rango di psicoterapia, tantomeno di una scienza o di una
specializzazione al servizio della medicina o della psicologia, essendo
epistemologicamente e gnoseologicamente una scienza di per sé ed
autonoma, al pari della fisica o della biologia; in sostanza il sintomo
clinico del paziente non è il bersaglio primario dell’analisi cosi’ come
studiata da Sigmund Freud.
E’ da riconoscere che l’effetto terapeutico dell’analisi, pur se innegabile,
resta legato a quell’indagine conoscitiva di cui sopra, che mantiene la sua
primaria funzione. Per Freud in sostanza la meta conoscitiva è
assolutamente primaria e scopo fondante dell’analisi stessa; il ruolo
terapeutico di questa indagine assume rilievo secondario e non fondante
(la terapia non è una implicazione necessaria, il sintomo non è il
bersaglio dell’analisi).
A tal proposito la psicanalisi (vedi infatti le ricerche di E. Weiss, allievo e
poi collega di S. Freud) è a fondamento della medicina psicosomatica e
non una sua deriva rivolta alla cura del disagio psichico (non si tratta
quindi di un sostegno psicologico). E’ in questa ottica che il dr. Bellezza
attualmente opera come medico sul territorio: riservando l’indagine
psicanalitica unicamente a quei soggetti la cui domanda riguarda
l’origine del sintomo ed il funzionamento del proprio ambiente psichico e
non la cura del sintomo stesso, riservando, per i pazienti che abbiano
questa necessità primaria, l’uso della psicofarmacoterapia e del sostegno
psicologico e psicosociale nell’ambito della scienza medica.
A tal proposito, nel contesto della situazione elvetica e della questione
relativa al rimborso delle prestazioni mediche da parte delle casse
malati, giova sottolineare che in considerazione di quanto detto sopra, la
psicanalisi non è un trattamento medico e che non puo’ (e a ben vedere
non si dovrebbe neanche che fosse) essere rimborsato dalle assicurazioni
malattia (essente originato da una domanda non sanitaria),
contrariamente al sostegno e supporto medico in ambito psicologico,
psicosomatico e psicosociale, rientrante a pieno titolo e di diritto nel
trattamento medico e pertanto fatturabile come prestazione medica a
carico delle assicurazioni sanitarie secondo la LaMal.